Presunti vigilantes messi agli arresti domiciliari

Tre persone accusate di aver preso in mano la legge detenendo 13 migranti privi di documenti in un rimorchio da carico sono state poste agli arresti domiciliari temporanei e gli è stato ordinato di consegnare i loro passaporti dopo essere comparsi davanti a un magistrato inquirente nella città settentrionale di Alessandropoli.

Nel video che ha portato all'arresto degli uomini, un individuo ha affermato che i migranti trattenuti nella roulotte erano responsabili degli incendi scoppiati nella zona.

I 13 migranti denunciati dai presunti vigilantes sono stati condotti anche davanti al gip, che li ha ordinati di testimoniare entro lunedì con l'accusa di tentato incendio doloso, fabbricazione e detenzione di esplosivi nonché ingresso illegale nel Paese.

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